31 Mag New York City – Tutto è possibile
Volevo condividere qualche riflessione legata al viaggio a New York senza esaltazione e neanche con la presunzione di raccontare una verità assoluta.
Solo uno spunto per pensare alla realtà che viviamo.
La percezione che ho avuto visitando Manhattan e di stare in un posto in cui c’erano molte forze schierate in campo, certamente più ricchezza e libertà espressiva. La Diversità è tangibile, non solo per il colore della pelle e le caratteristiche somatiche, ma anche per il modo di pensare, vestire e apparire.
A nessuno importa se sei stravagante o se vesti male.
I NewYorkesi sono gentili e mai aggressivi, ogni luogo pubblico come musei, negozi …. ha almeno 10 persone che lavorano con molta calma (punto di vista di una Metropolitan – cittadina metropolitana non condivisibile da tutti..).
Poi ci sono le contraddizioni come la sanità e l’educazione, in cui noi siamo molto più evoluti, anche solo per il fatto che è accessibile ancora a tutti e possiamo vantare una preparazione migliore, almeno teorica.
I bambini sono tenuti in considerazione e c’è molta attenzione nei loro confronti. Hanno degli spazi dove poter giocare e divertirsi, sparsi in ogni punto della città. Possono evitare le file passando avanti come special guest.
Insomma, c’è sempre qualcosa da imparare e qualcosa per cui essere fieri del proprio paese però non dovrebbe mai mancare la voglia di evolvere e migliorare.
Soprattutto è importante pensare che si può vivere meglio e si dovrebbe pretendere di più!!
Natalì